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Passaggi pedonali

Un passaggio pedonale dovrebbe sempre garantire la sicurezza: a maggior ragione in prossimità di una scuola. Purtroppo non è sempre così. Le cause più frequenti di incidenti in prossimità dei passaggi pedonali possono essere:

  • le scarse o insufficienti condizioni di visibilità
  • la disattenzione dei conducenti
  • la bassa concentrazione dei pedoni o un comportamento sbagliato (ad esempio attraversare di corsa, senza controllare l’eventuale soppraggiungere di veicoli)
  • la insufficiente visibilità dei pedoni
  • la inadeguata illuminazione

Rendere un attraversamento pedonale sicuro, soprattutto nel caso di un percorso casa-scuola, significa:

  • ridurre la velocità (introdurre zone a velocità limitata, attuare interventi di moderazione del traffico)
  • aumentare la visibilità per i conducenti (evitare siepi, cartelli pubblicitari, muretti, auto parcheggiate in prossimità, etc.)
  • favorire la concentrazione dei conducenti (evitare troppi segnali, luci improvvise etc.)
  • educare i pedoni al giusto comportamento (educazione alla mobilità)
  • aumentare la visibilità dei pedoni (indossare abiti di colore chiaro, pettorine catarifrangenti)
  • verificare l’illuminazione

Il passaggio pedonale demarcato con strisce gialle (art. 77 cpv 1 OSStr) deve essere realizzato solo dove è realmente necessario e dove può garantire massima sicurezza ai pedoni.

In presenza di misure incisive di moderazione del traffico, è infatti più utile rinunciare alla demarcazione dei passaggi pedonali, per offrire al pedone la possibilità di attraversare liberamente la strada. L’esperienza dimostra che non è moltiplicando i passaggi pedonali che si rende più sicura la strada. L’ordinanza sulle Norme della Circolazione stradale (art. 47 ONC) prescrive l’obbligo di utilizzare un passaggio pedonale situato nel raggio di 50 metri dal punto di attraversamento e conferisce la precedenza al pedone sulle strisce pedonali solo se il veicolo non sia già così vicino da non avere lo spazio tecnico di fermata (oNC art. 6, cpv 1).

La reale necessità di istituire un passaggio pedonale (ad esempio ad un attraversamento critico sul percorso casa-scuola) è identificata dalla norma VSS 640.241:

  • durante le ore di punta, la frequenza veicolare in corrispondenza del previsto passaggio pedonale deve essere di minimo 200-250 veicoli/ora
  • durante le ore di punta, gli attraversamenti pedonali in corrispondenza del previsto passaggio deve essere di almeno 50 pedoni/ora o 100 pedoni durante le 3-5 ore più cariche del giorno
  • su entrambi i lati della carreggiata deve essere disponibile un’area di attesa per i pedoni, protetta e non transitabile dai veicoli
  • in corrispondenza dell’attraversamento pedonale le condizioni di visibilità devono essere ottimali per garantire l’avvistamento reciproco pedone- veicolo (nel limite di 50 km/h, una distanza di visibilità di 100 metri deve essere la regola generale all’interno delle località su strade di grande transito. Può essere ridotta a un minimo di 55 m a condizione che il V85 – la velocità del 85% dei veicoli in transito – non superi i 50 km/h. Nel caso di strada in pendenza questa distanza va aumentata secondo quanto previsto dalla Norma VSS SN 640 090):
    • la posa di un’isola centrale di protezione ed il potenziamento locale dell’illuminazione pubblica contribuiscono a migliorare la sicurezza. Il passaggio pedonale deve in tutti i casi essere adeguatamente illuminato
    • il passaggio pedonale deve coincidere con il percorso più diretto. Se lo stesso si trova a più di 10 metri dalla linea ideale di attraversamento, la demarcazione deve essere evitata

Qualora non venissero soddisfatti i requisiti minimi richiesti dalle norme VSS per l’istituzione di un attraversamento pedonale (per esempio: numero insufficiente di pedoni o di veicoli all’ora di punta), la zona di attraversamento non può essere demarcata con fasce colorate trasversali o longitudinali al senso di marcia (fasce simili alle strisce gialle), ma è possibile la posa di un’isola spartitraffico per consentire l’attraversamento in due fasi.

Da un recente studio sul comportamento sulle strisce pedonali e sulla loro efficacia (Zurigo, 2009) è emerso che misure di moderazione del traffico applicate ai passaggi pedonali, quali rialzi della sede stradale e isole spartitraffico, favoriscono il rispetto delle regole da parte dei conducenti e un comportamento corretto e non affrettato da parte dei pedoni.

È utile monitorare sempre la situazione esistente, per verificare se sono rispettati gli standard necessari per garantire la sicurezza di un passaggio pedonale: a questo proposito si rimanda alla Direttiva per il rilievo delle caratteristiche dell’impianto e dell’esercizio dei passaggi pedonali del Dipartimento del territorio e al modulo “La sicurezza dei passaggi pedonali”, proposto da upi. Per gli interventi di moderazione del traffico sulle strade cantonali, rimandiamo alla pubblicazione “Moderazione del traffico” a cura del Gruppo per la moderazione del traffico del Dipartimento del territorio (2004) e alla normativa vigente.